#30 Il numero trenta
Una bella rassegna e l'inizio di un bel podcast
Bentrovati. Io sono Marcello Conti e questo è, ancora una volta, Caffè Letterato, la newsletter su giornalismo culturale e dintorni.
Lo scrivo qui come promemoria: devo imparare a organizzarmi meglio. Perché ultimamente mi ritrovo sempre a pubblicare in ritardo questa newsletter e soprattutto a non dedicarmi quanto vorrei ai suoi contenuti.
Perché ci sarebbero diverse idee interessanti che vorrei sviluppare qui, ma continuo a rimandare perché, tra le tante altre cose che sto facendo in questo periodo, mi ritrovo sistematicamente con l'uscita del nuovo numero che incombe senza il tempo di preparare qualcosa di un po' articolato.
Vabbè, cercherò di rimediare in futuro. Intanto oggi c'è una rassegna bella sostanziosa, con diversi ottimi articoli. E poi qualche parola sulla prima puntata di Linea C, il progetto di cui vi avevo parlato nello scorso numero e che ora è disponibile online.
Buona lettura!
Rassegna 🗞️
La resistenza dell’accademia all’innovazione: una testimonianza
Tre possibili rapporti tra umanità e natura
Sullo sport scritto bene: un'intervista a Daniele Manusia, fondatore di Ultimo Uomo
I dilemmi di un traduttore, in occasione della nuova edizione de Lo Hobbit
La origin story della musica lo-fi
Tutti i modi in cui l’intelligenza artificiale cambierà il cinema
L’autenticità artificiale dell’homesteading
La fanta-archeologia cialtrona di Netflix
Uno, nessuno, centomila Bruce Lee
Podcast
È successo. La prima puntata di Linea C è andata in scena dal vivo il 15 ottobre da B-Folk, a Roma, zona Centocelle. E da qualche giorno è anche disponibile online.
Si tratta di una lunga conversazione con lo scrittore Francesco Pacifico. Siamo partiti parlando dei suoi libri più recenti, ovvero Il capo (Mondadori 2023) e Solo storie di sesso (Nottetempo, 2022), ma poi ci siamo allargati per discutere di molto altro. Ad esempio di come da sempre i grandi scrittori hanno fatto letteratura trollando e viceversa di come oggi molti libri sembrano voler rispondere a una certa fame di prediche. Ma anche di come in Europa siamo finiti a vivere in una linea temporale non nostra e di perché nelle scene culturali sia importante stare a disagio insieme.
Trovate tutta la puntata su YouTube.
Per chi, come me, invece i podcast preferisce solo ascoltarli, c’è Spotify.
Linea C è un progetto appena nato, ma nelle cui potenzialità io e Franco Cimei crediamo molto. Se ti va di sostenerlo la prima cosa da fare è seguirlo su YouTube e/o Spotify. E anche un follow alla pagina Instagram non guasterebbe.
Ah, pure eventuali pareri o feedback su questa prima puntata sarebbero molto graditi
E per oggi è tutto.
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A presto!