Bentrovati. Io sono Marcello Conti e questo è Caffè Letterato, la newsletter su giornalismo culturale e dintorni.
Sarò breve, anche perché il numero esce ancora una volta in ritardo. In compenso il contenuto è abbastanza ghiotto. C'è una rassegna ricca di articoli molto interessanti. Poi qualche riga per presentare un nuovo progetto, più qualche riflessione a margine.
Non aggiungo altro e vi lascio alla lettura
Rassegna 🗞️
Probabilmente lo sapete già, ma Han Kang ha vinto il Premio Nobel per la Letteratura
Il romanticismo non è mai finito
Sembra che sia in arrivo una nuova età oscura
Una kantiana su Tinder. Ovvero la filosofia morale applicata alle dating app
L'odore della volpe: storia di una metafora da Dante a Pacciani
Come fare (e non fare) divulgazione scientifica? Il caso Stefano Mancuso
Lo strano caso de Le venti giornate di Torino
Non c'è più una mezza stagione: sta scomparendo l'autunno
In presenza
Essere scettici o critici sulle novità che le tecnologie digitali hanno portato nella nostra vita è sempre un po' pericoloso, perché si corre il rischio di scivolare facilmente nel più miope conservatorismo: non accettare qualcosa (o peggio, non provare neanche a capirla) solo perché "prima non c'era", "prima si faceva diversamente", eccetera. Mi viene ad esempio il recente articolo di un famoso giornalista contro lo smartworking che era un raro connubio di malafede e incapacità a portare avanti un argomentazione.
Cerchiamo di evitare questo rischio, anche perché sono fermamente convinto che, in mezzo a tanti problemi casusati dallo sviluppo tecnologico impetuoso degli ultimi decenni, il fatto che i mezzi digitali oggi ci permettano di fare comodamente da casa tutta una serie di cose per le quali fino a poco tempo fa eravamo costretti a uscire è senz'altro un progresso di cui essere solo felici. E tuttavia oggi sono qui per parlarvi di cosa è bello continuare a fare in presenza.
Gioco subito a carte scoperte: sto scrivendo questo principalmente perché voglio parlarvi di un mio nuovo progetto. Si chiama Linea C, è una cosa che ho progettato e che porterò avanti insieme al mio amico e collega Franco Cimei, ed è un Live podcast.
"Live" nel senso che è concepito fin dall'inizio per essere registrato dal vivo, in un locale, in presenza di un pubblico.
Si tratta di una scelta un po' anomala (in genere i podcast non nascono live. A volte lo diventano quando ottengono un certo successo). Eppure è stato il primo punto fermo da cui siamo partiti.
Perché? Innanzitutto partiamo con il dire che Linea C vorrebbe essere un podcast che, nel suo piccolo, fa cultura. Ogni puntata avrà come ospite uno scrittore, un intellettuale o in genere una persona che a vario titolo ha a che fare con la cultura.
E, attenzione, "fare cultura" è una cosa diversa da "fare divulgazione", (come fanno egregiamente tanti podcast o altri contenuti digitali), non si tratta, cioè, soltanto di trasmettere delle informazioni. "Fare cultura" significa effettivamente "fare accadere qualcosa" e quel qualcosa spesso è un incontro, cioè vive innanzitutto in una dimensione sociale di scambio e dialogo.
Oggi per fruire della cultura si può stare ovunque (è questa è sicuramente un grande pregio dei nostri tempi), ma per farla è ancora utile che ci sia un tempo e un luogo precisi in cui fare incrociare le diverse energie.
Ad ora, ovviamente, io non so come andranno le cose per il nostro progetto. Un conto sono le ambizioni, l'altro i risultati. Può darsi che il raccolto non darà i frutti sperati, ma, comunque andrà, resto persuaso che sia questo il modo di seminare: innanzitutto trovarsi e poi vedere che succede.
Concludo qui, non prima di segnalarvi che la prima puntata è tra pochi giorni: martedì 15 ottobre alle 21. Avremo come ospite Francesco Pacifico. Siamo da B-Folk (via dei Faggi 129a, zona Centocelle).
Ovviamente poi tutto sarà disponibile entro qualche giorno anche online su YouTube, Spotify e le altre piattaforme. Ovviamente non mancherò di condividervi qui i link. Ah, abbiamo anche una pagina Instagram, puoi seguirla se il progetto ti incuriosisce almeno un po'.
E per oggi è tutto.
Ti ricordo che puoi recuperare tutte le uscite precedenti qui e che se ti piace Caffè Letterato puoi supportarlo aiutandomi a farlo conoscere condividendolo, inoltrandolo, consigliandolo. E ovviamente, se non l’hai già fatto, iscrivendoti.
A presto!