Bentrovati. Io sono Marcello Conti e questo è Caffè Letterato, la newsletter su giornalismo culturale e dintorni.
A questo giro un caffè ristretto. Scusate, in questi ultimi giorni ho passato molto tempo a Più libri più liberi, la fiera della piccola e media editoria che si tiene in questo periodo dell’anno a Roma, e non sono riuscito a scrivere nulla di nuovo.
Ma non mancano le cose da leggere, dato che, come sempre, qui sotto trovare una rassegna piuttosto ricca. E, a proposito di editoria, se ne parla a lungo nella seconda puntata di Linea C, che è uscita proprio oggi, ma ne parliamo meglio tra poco
Rassegna 🗞️
Alla ricerca della sapienza universale: Le sirene, la biblioteca di Borges e l'intelligenza artificiale
La parola dell'anno dell'Oxford Dictionary è “Brain rot”. Ma che significa?
Immagini kitsch e divario generazionale
Intervista su un decennio di rivolte senza rivoluzioni
Il mestiere (e il piacere) di tradurre
Trent'anni fa nasceva la Playstation e rivoluzionava la cultura del gaming
L'arte che sovverte la civiltà nel cinema di David Cronenberg
Il più grande autore di recensioni su Amazon di tutti i tempi
E per finire: gnomi
Podcast
È stata pubblicata online proprio oggi la seconda puntata di Linea C.
In questo episodio abbiamo chiacchierato con Corrado Melluso, editore, tra i fondatori e attuale direttore della casa editrice Timeo. Sono venuti fuori molti spunti interessanti.
Si è parlato, in maniera particolare, di editoria e di quello che ci ruota intorno. Su come spesso il mondo librario sia guidato da logiche ciniche o da una tendenza alla coazione a ripetere che è il contrario di una autentica ricerca culturale. Viceversa, in editoria e non solo, bisognerebbe riabilitare la parola utopia, termine da non intendere come limite del possibile, ma come facoltà di immaginare e realizzare (come, nel bene e nel male, è già successo tante volte) quello che ancora non c’è.
Se vi interessa potete guardare la puntata su YouTube
Oppure ascoltara su Spotify
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E per oggi è tutto.
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A presto!